Sakura hanami❀

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mercoledì 11 marzo 2015


FUKUSHIMA
QUATTRO ANNI DOPO



Il Giappone si ferma nell'anniversario dello tsunami dell'11 marzo 2011

Al Teatro Nazionale di Tokyo, alle 14,46 (6,46 in Italia), ora esatta della scossa di magnitudo 9 durata oltre 120 secondi, è stato osservato un minuto di silenzio, mentre lungo la costa orientale del Tohoku sono state lanciate le sirene d'allarme dello tsunami.
Alla cerimonia ufficiale hanno preso parte alcune migliaia di persone, tra cui l'imperatore Akihito e la consorte Michiko, il primo ministro Shinzo Abe e i rappresentanti delle prefetture di Fukushima, Miyagi e Iwate, le più colpite.



"Sono passati quattro anni e tutti insieme vogliamo esprimere il nostro cordoglio per le vittime e i loro familiari. Le immagini trasmesse dalla tv erano terribili"
ha detto l'imperatore nel suo intervento.


La commemorazione si è svolta in contemporanea in quattro città del mondo, tra cui Roma, dove all'alba, in piazza del Campidoglio, il ricordo delle vittime dello tsunami del 2011 si è svolto, oltre che con un minuto di silenzio, tra musiche, parole e collegamenti da tutto il mondo.
Queste le parole del sindaco Marino:
"E' stato uno tsunami di proporzioni eccezionali che ci ha scosso molto, ma impressionato per la reazione composta del popolo giapponese, un popolo che ha dimostrato una straordinaria capacità di reazione. Abbiamo molto da imparare. Una lunga e profonda amicizia ci lega al Giappone."  


Da Gaza al Giappone


Anche nella striscia di Gaza, a Khan Iunis, alcuni alunni mostrano la loro solidarietà in un evento organizzato in occasione del quarto anniversario dello tsunami di Fukushima, evento che si svolge nei pressi di un complesso residenziale finanziato dal Giappone.


Un abbraccio simbolico
ai familiari delle vittime
e a tutto il popolo giapponese



Fonti e foto: RaiNews.it
                      ANSA.it

domenica 8 marzo 2015



"LET GIRLS LEARN"



<p>Foto dal sito dell'iniziativa
Foto dal sito dell'iniziativa 


Questo mese Michelle Obama si recherà in Giappone e Cambogia
per promuovere l'educazione delle bambine di tutto il mondo.

In Giappone Michelle sarà 'affiancata' da Akie Abe, moglie del premier Shinzo Abe, che "condivide la nostra passione per l'istruzione delle bambine", ha detto la first lady degli Stati Uniti, e da Caroline Kennedy, ambasciatrice americana in Giappone.
In Cambogia incontrerà i volontari del Peace Corps, che sostengono l'iniziativa.

Questo viaggio fa parte dell'iniziativa "LET GIRLS LEARN",
"Lasciate che le ragazze imparino", che ha lo scopo di aiutare i 62 milioni di bambine e ragazze di tutto il mondo, metà delle quali adolescenti, alle quali viene negato il diritto di andare a scuola.


"Sono convinta che un mondo in cui le ragazze vengono educate sarà un luogo più sicuro,
più stabile e più prospero"
Queste le parole di Michelle Obama durante una conferenza stampa





Questo post per celebrare

la Giornata della Donna

e ricordare le battaglie e le conquiste, comprese quelle che ancora saranno necessarie.




Fonti: wikipedia
         adnkronos.com